Patente D1+E

Introduzione

La Patente D1+E consente di guidare alcuni autotreni e autosnodati destinati al trasporto privato di persone. Nelle autoscuole La Nuova Guida troverai un percorso personalizzato, studiato appositamente per i guidatori professionali come te. Attraverso un percorso didattico semplice e intuitivo, diventerai padrone delle principali materie oggetto d’esame.

Grazie al nostro percorso formativo, acquisirai tutte le conoscenze per il conseguimento della Patente D1+E come: ostacolo alla visibilità a causa delle caratteristiche del veicolo, influenza del vento, normative in vigore in tema di pesi e dimensioni, normative in vigore in tema di ore di guida e di riposo e sull'utilizzo del cronotachigrafo, sistemi di frenata, precauzioni nei sorpassi, interpretazione delle carte stradali.
Il corso per la Patente D+E ti permetterà di conoscere le normative in vigore in tema di trasporto di persone e di comportamento in caso di incidente.

Superata la prova teorica, potrai iniziare ad esercitare alla guida del veicolo, messo a disposizione dalla nostra autoscuola. Il percorso di pratica si snoda attraverso i principali passaggi necessari ad acquisire la corretta padronanza del mezzo. In particolare: grado di servizi di frenatura e di sterzo, sistemi di frenata, adattamento e controllo del mezzo in curva, con carichi di peso e tenendo conto della lunghezza del veicolo. Inoltre, diventerai consapevole dei fattori di sicurezza relativi al carico trasportato.

Il corso per la Patente D1+E ti metterà in grado di sapere agganciare un rimorchio alla motrice e, successivamente, di saperlo sganciare.
 
Il corso per la Patente D1+E nelle Autoscuole La Nuova Guida ti farà acquisire tutte le abilità per il mantenimento in sicurezza del veicolo e del massimo comfort per i passeggeri.

Con la Patente D1+E potrai guidare:

  • tutti i veicoli conducibili con la patente D1
  • autoveicoli destinati al trasporto di persone (minibus) fino a 16 posti (escluso il conducente) e aventi lunghezza massima fino a 8 metri
  • complessi di veicoli composti da una motrice della categoria D1 e da un rimorchio la cui massa massima autorizzata supera 750 kg, per uso PRIVATO (se sei interessato alla conduzione di veicoli per il trasporto di persone a uso pubblico visita la sezione dedicata alla CQC)


Per conseguire la Patente D1+E dovrai aver compiuto il 21esimo anno di età ed essere già in possesso della Patente D1. Come per la Patente D1, la validità è di 5 anni. Al compimento del 60 anno, la Patente D1+E scade ogni anno e va rinnovata richiedendo la visita in Commissione Medica Locale (tutte le Autoscuole La Nuova Guida possono indicarti dettagli e tempi, anche per gli adempimenti burocratici). Per la guida di autobus di noleggio, in servizio pubblico o comunque se la tua attività prevalente è quella di autista, dovrai ottenere la carta di qualificazione del conducente (abilitazione professionale alla guida).

I requisiti

Aver compiuto 21 anni di età ed aver conseguito la Patente D1 è il primo requisito. In aggiunta, per il conseguimento della Patente D1E, è necessaria un’acutezza visiva pari a non meno di 12/10 complessivi, e con un minimo di 4/10 ad occhio. Questa cifra può essere raggiunta anche con correzione per mezzo di lenti a tempiale con potenza non superiore alle otto diottrie come equivalente sferico o mediante lenti a contatto anche con potere diottrico superiore. La correzione deve risultare ben tollerata.

Anche l’udito dovrà essere integro: occorre percepire da ciascun orecchio la voce di conversazione ad almeno 8 metri di distanza (senza l’ausilio di protesi o dispositivi).

Non dovrai avere alterazioni anatomiche o funzionali invalidanti agli arti, nemmeno in presa di protesi o dispositivi compensativi.

Infine, diversamente dalla Patente A e dalla Patente B, assumono un ruolo rilevante i tempi di reazione a stimoli semplici e complessi, luminosi ed acustici.

Nelle nostre autoscuole troverai tutto il supporto necessario e le informazioni di dettaglio sui requisiti psicofisici e sull’iter per il conseguimento della Patente D1E.

L'esame teorico

Il primo passo per il conseguimento della Patente D1E è l’iscrizione in una Autoscuola La Nuova Guida. Inizierai a seguire corsi di formazione specifici, tenuti da docenti preparati e coinvolgenti. Il nostro approccio professionale renderà tutto più semplice. I corsi si tengono, in genere, nelle ore serali, così da permetterti di seguire le lezioni pur lavorando di giorno.

Dopo aver seguito il percorso didattico, potrai sostenere l’esame che si svolge in forma scritta. La prova prevede 40 domande in 40 minuti di tempo, con un massimo di 4 errori consentiti. 

Potrai sostenere una seconda volta l’esame, qualora il primo non fosse andato bene (deve trascorrere almeno un mese e un giorno tra le due prove). L’eventuale seconda prova dovrà essere sostenuta entro 6 mesi dalla presentazione della domanda alla Motorizzazione.
 

IL PROGRAMMA D'ESAME PER LA PATENTE D1+E

Concetti di base (Patente A e Patente B)

Le norme che regolano la circolazione stradale: segnaletica stradale verticale ed orizzontale, segnalazioni, precedenze e limiti di velocità.

Il conducente: importanza di un atteggiamento vigile e di un corretto comportamento nei confronti degli altri utenti della strada,  osservazione, valutazione e decisione, in particolare tempi di reazione, nonché cambiamenti nel comportamento al volante indotti da alcool, droghe, medicinali, stati d’animo e affaticamento.

La strada:  principi fondamentali relativi all’osservanza della distanza di sicurezza fra i veicoli, allo spazio di frenata ed alla tenuta di strada nelle diverse condizioni sia atmosferiche che della strada,  fattori di rischio legati alle diverse condizioni della strada; in particolare il loro cambiamento in base alle condizioni atmosferiche ed al passaggio dal giorno alla notte,  caratteristiche dei diversi tipi di strada e relative norme di comportamento, guida sicura nelle gallerie stradali.

Gli altri utenti della strada: fattori di rischio specificamente legati all’inesperienza degli altri utenti della strada e categorie di utenti particolarmente esposte quali bambini, pedoni, ciclisti e persone con mobilità ridotta,  rischi legati alla manovra ed alla guida di diversi tipi di veicolo e relativo campo visivo del conducente.

Norme e disposizioni di carattere generale e questioni diverse: formalità amministrative e documenti necessari per la circolazione dei veicoli, regole generali di comportamento in caso di incidente (collocazione dei segnali di pericolo e segnalazione dell’incidente) ed eventuali misure di assistenza agli infortunati, fattori di sicurezza legati al veicolo, al carico ed alle persone trasportate.

Precauzioni da adottare nello scendere dal veicolo,  elementi di meccanica legati alla sicurezza stradale; i candidati devono essere in grado di riconoscere i difetti più ricorrenti, con particolare riguardo a sterzo, sospensioni, freni, pneumatici, luci e indicatori di direzione, catadiottri, specchietti retrovisori, parabrezza e tergicristalli, sistema di scarico, cinture di sicurezza e dispositivi di segnalazione acustica;  

Sistemi di sicurezza dei veicoli, in particolare: impiego delle cinture di sicurezza, poggiatesta e dotazioni per la sicurezza dei bambini;

Regole di utilizzo dei veicoli legate all’ambiente (corretto impiego dei dispositivi di segnalazione acustica, consumo ridotto di carburante, limitazione delle emissioni inquinanti, ecc.).

 

Materie specifiche per la Patente D1E

  • disposizioni che regolano i periodi di guida e di riposo ai sensi della direttiva (CEE) n. 3820/85 del Consiglio; impiego dell’apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio;
  • disposizioni che regolano il trasporto di cose o persone, a seconda del caso;  
  • documenti di circolazione e di trasporto, necessari per il trasporto di cose o persone sia a livello nazionale che internazionale;  
  • comportamento in caso di incidente; misure da adottare in caso di incidente o situazione assimilabile, compresi gli interventi di emergenza quali l’evacuazione dei passeggeri, nonché rudimenti di prima assistenza;  
  • precauzioni da adottare in caso di rimozione e sostituzione delle ruote;  
  • disposizioni che regolano dimensione e massa dei veicoli; disposizioni che regolano i dispositivi di limitazione della velocità;  
  • limitazione del campo visivo legata alle caratteristiche del veicolo;  
  • lettura delle carte stradali, pianificazione del percorso, compreso l’impiego dei sistemi di navigazione elettronici (opzionale);  
  • fattori di sicurezza relativi al caricamento dei veicoli: controllo del carico (posizionamento e ancoraggio), problemi specifici legati a particolari tipi di merce (ad esempio carichi liquidi o sporgenti), operazioni di carico e scarico ed impiego di attrezzature di movimentazione (solo categorie C, C1, C1E, CE);  
  • responsabilità del conducente nei confronti delle persone trasportate; comfort e sicurezza dei passeggeri; trasporto di bambini; controlli necessari prima della partenza; la prova teorica deve riguardare tutti i diversi tipi di autobus (destinati al servizio di linea ed a quello privato, autobus di dimensioni eccezionali, ecc.) (solo categorie D, DE, D1, D1E).


Controllo obbligatorio delle conoscenze di carattere generico in merito ai seguenti elementi aggiuntivi per le categorie C, CE, D e DE:  
 

  • nozioni sulla costruzione ed il funzionamento dei motori a combustione interna, sui liquidi (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.), sul sistema di alimentazione del carburante, su quello elettrico, su quello di accensione e su quello di trasmissione (frizione, cambio, ecc.);  
  • lubrificazione e protezione dal gelo;  
  • nozioni su costruzione, montaggio e corretto impiego e manutenzione dei pneumatici;  
  • freno e acceleratore: nozioni sui tipi esistenti, funzionamento, componenti principali, collegamenti, impiego e manutenzione ordinaria, anche di ABS;  
  • frizione: nozioni sui tipi esistenti, funzionamento, componenti principali, collegamenti, impiego e manutenzione ordinaria (solo categorie CE, DE);  
  • metodi per individuare le cause dei guasti;  
  • manutenzione dei veicoli a scopo preventivo e effettuazione delle opportune riparazioni ordinarie;
  • responsabilità del conducente in merito a ricevimento, trasporto e consegna delle merci nel rispetto delle condizioni concordate (solo categorie C, CE).




I tempi

Nelle nostre autoscuole cerchiamo di accorciare i tempi al minimo, senza però compromettere la reale e completa preparazione. Vogliamo formarti a dovere, in modo che tu possa superare le prove al primo tentativo.


Dal momento dell’iscrizione, hai sei mesi di tempo per sostenere l’esame. I nostri docenti ti consiglieranno qual è il momento migliore per te, in modo che sarai in grado di affrontare l’esame con sicurezza.


Una volta superato l’esame di teoria, avrai a disposizione il Foglio Rosa che ti consente di esercitarti alla guida.  Il Foglio Rosa vale sei mesi ed entro questo periodo potrai affrontare l'esame pratico per due volte. Puoi sostenere il primo esame trascorso un mese dal rilascio del Foglio Rosa.

L'esame pratico

La prova pratica verte sulla corretta abilità nelle capacità e nei comportamenti alla guida del veicolo interessato. La prova dura almeno 45 minuti, durante i quali sarai alla guida con un nuovo istruttore e l’esaminatore.  Gli argomenti che vengono valutati sono riportati di seguito nel Programma per la Prova Pratica per la Patente D1E
 

MEZZI IMPIEGATI PER L'ESAME DELLA PATENTE D1+E

Il veicolo è messo a disposizione dalla nostra autoscuola. Per quanto riguarda la Patente D1E,  utilizzeremo un veicolo adatto alla prova per la Patente D1 combinato con un rimorchio di massa limite minimo a 1,25 tonnellate e capace di sviluppare la velocità di minimo 80 km/h. Per quanto concerne lo spazio di carico del rimorchio, esso sarà costituito da un cassone chiuso di altezza e di larghezza pari ad almeno 2 metri e con un minimo di 800 kg di massa totale effettiva.
 

CAPACITA' E COMPORTAMENTI OGGETTO DI PROVA PER LA PATENTE D1+E

Preparazione e controllo tecnico del veicolo ai fini della sicurezza stradale

  • regolazione del sedile nella corretta posizione di guida; 
  • regolazione degli specchietti retrovisori, delle cinture di sicurezza e dell’eventuale poggiatesta; 
  • controllo, a caso, della condizione di pneumatici, sterzo, freni, fari, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica; 
  • controllo del servofreno e del servosterzo; controllo delle condizioni di ruote e relativi bulloni, parafanghi, parabrezza, finestrini, tergicristalli e dei livelli (olio motore, liquido di raffreddamento, liquido lavavetri, ecc.); controllo ed impiego della strumentazione installata, compreso l’apparecchio di controllo di cui al regolamento (CEE) n. 3821/85; 
  • controllo della pressione dell’aria, del serbatoio dell’aria compressa e delle sospensioni; 
  • controllo dei fattori di sicurezza del carico: struttura di contenimento, teli di copertura, chiusure del compartimento merci, dispositivi di carico (se del caso), chiusura della cabina (se del caso), metodi di carico, fissaggio del carico (solo per le categorie C, C1, C1E, CE); 
  • controllo di frizione e freno, nonché dei collegamenti elettrici (solo per le categorie C, C1E, D1E, DE); 
  • adozione di misure di sicurezza proprie del particolare veicolo; controllo di: struttura esterna, aperture di servizio, uscite di emergenza, cassetta di pronto soccorso, estintori ed altri dispositivi di sicurezza (solo per le categorie D, DE, D1,D1E); 
  • lettura di una cartina stradale (opzionale). 


Manovre particolari oggetto di prova ai fini della sicurezza stradale

  • aggancio e sgancio di un rimorchio o semirimorchio dal veicolo trainante (solo per le categorie CE, C1E, DE, D1E); all’inizio della manovra il veicolo ed il rimorchio devono trovarsi fianco a fianco (cioè non l’uno dietro l’altro); 
  • marcia indietro in curva, l’angolo della curva è lasciato alla discrezione degli Stati membri; 
  • parcheggio in sicurezza per operazioni di carico/scarico tramite apposita rampa o piattaforma, o strutture similari (solo per le categorie C, CE, C1, C1E); 
  • parcheggio in sicurezza per permettere la salita/discesa dei passeggeri (solo per le categorie D, DE, D1, D1E).



Comportamento nel traffico

  • partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico; uscendo da una strada secondaria; 
  • guida su strada rettilinea; comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato; 
  • guida in curva; 
  • incroci: affrontare e superare incroci e raccordi; 
  • cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra; cambiamento di corsia; 
  • ingresso/uscita dall’autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione; 
  • sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso); 
  • elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso): 
  • rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram; 
  • attraversamenti pedonali;
  • guida su lunghe salite/discese; 
  • gallerie. 
  • rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo. 



Valutazione della prova di capacità e comportamento

Per ciascuna delle situazioni di guida indicate nei paragrafi precedenti, la valutazione deve riflettere la padronanza dimostrata dal candidato nel controllare il veicolo e nell’affrontare in piena sicurezza il traffico.
L’esaminatore deve sentirsi sicuro durante tutto lo svolgimento della prova. Errori di guida o comportamenti pericolosi che mettessero a repentaglio l’incolumità del veicolo, dei passeggeri o degli altri utenti della strada, indipendentemente dal fatto che l’esaminatore o l’accompagnatore abbia o meno dovuto intervenire, determinano il fallimento della prova. Spetta tuttavia all’esaminatore decidere se la prova di capacità e comportamento debba o meno essere portata a termine.

Nel corso della prova gli esaminatori devono prestare particolare attenzione al fatto che il candidato dimostri o meno nella guida un atteggiamento prudente e senso civico. La valutazione deve tenere conto dell’immagine complessiva presentata dal candidato in merito, fra l’atro, ai seguenti elementi: stile di guida confacente e sicuro, che tenga conto delle condizioni meteorologiche e i quelle della strada, delle condizioni di traffico, degli interessi degli altri utenti della strada (in particolare i più esposti), anticipandone le mosse.

L’esaminatore valuta inoltre le capacità del candidato in merito agli aspetti seguenti:

  • controllo del veicolo, in base agli elementi seguenti: corretto impiego di cinture di sicurezza, specchietti retrovisori, poggiatesta, fari e dispositivi assimilabili, frizione, cambio, acceleratore, freno (sistema terziario compreso, se disponibile), sterzo; controllo del veicolo in situazioni diverse ed a diverse velocità; tenuta di strada; massa, dimensioni e caratteristiche del veicolo; massa e tipi di carico (solo per le categorie BE, C, C1, CE, C1E, DE, D1E); comfort dei passeggeri (solo per le categorie D, DE, D1, D1E) (nessuna accelerazione né frenata brusca, guida fluida); 
  • guida attenta ai consumi ed all’ambiente, controllando opportunamente il numero di giri, il cambio delle marce, le frenate e le accelerazioni (solo per le categorie BE, C, CE, C1, C1E, D, DE, D1, D1E); 
  • osservazione: osservazione a 360 gradi; corretto impiego degli specchietti; visuale a lunga ed a media distanza, nonché a distanza ravvicinata; 
  • precedenze: precedenze agli incroci ed ai raccordi; precedenze in situazioni diverse (ad esempio in caso di inversione, di cambiamento di corsia, di manovre speciali); 
  • corretto posizionamento sulla strada: nella giusta corsia, sulle rotonde, in curva, a seconda del tipo di veicolo e delle sue caratteristiche; preposizionamento; 
  • distanze di sicurezza: mantenimento delle distanze di sicurezza dal veicolo che precede e a quelli a fianco; mantenimento delle dovute distanze dagli altri utenti della strada; 
  • velocità: rispetto del limite massimo di velocità, adattamento della velocità alle condizioni di traffico/climatiche, eventuale rispetto dei limiti fissati a livello nazionale; guida ad una velocità che permetta l’arresto nel tratto di strada visibile e privo di ostacoli; adattamento della velocità a quella di altri veicoli simili; 
  • semafori, segnaletica stradale e segnalazione di condizioni particolari: corretto comportamento ai semafori; rispetto dei comandi impartiti dagli agenti del traffico; rispetto della segnaletica stradale (divieto e obbligo); rispetto della segnaletica orizzontale; 
  • segnalazione: effettuare le necessarie segnalazioni, nei tempi e nei modi opportuni; corretto impiego degli indicatori di direzione; comportamento corretto in risposta alle segnalazioni effettuate dagli altri utenti della strada; 
  • frenata ed arresto: tempestiva riduzione della velocità, frenate ed arresti adeguati alle circostanze; anticipo; utilizzo dei diversi sistemi di frenatura (solo per le categorie C, CE, D, DE); riduzione della velocità con sistemi diversi da quelli di frenatura (solo per le categorie C, CE, D, DE). 

 

* NOVITA' * a decorrere dal 1 novembre 2020, sulla patente delle categorie BE, C, CE, CI, C1E, D, DE, D1 e D1E, conseguita su veicoli con cambio automatico, non sono annotate restrizioni (cod. 78) a condizione che:

- il candidato sia già titolare di una patente di guida ottenuta su un veicolo con cambio manuale in almeno una delle seguenti categorie: B, BE, C, CE, CI, C1E, D, DE, D1 o D1E

- il candidato durante la prova di verifica delle capacità e dei comportamenti abbia eseguito le manovre di “Guida sicura e attenta al risparmio energetico - Stile di guida in grado di garantire la sicurezza e di ridurre il consumo di carburante e le emissioni durante le fasi di accelerazione e decelerazione, nella guida in salita e in discesa, se necessario selezionando le marce manualmente";

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